SE SI PUO’ RACCONTARE

A Milano per la rassegna  Da Vicino Nessuno è Normale è stata realizzata  una prima lettura al pubblico a cura di Irma Spettacoli. Successivamente la piéce è stata presentata al Teatro Franco Parenti di Milano  ed a cura di Europa Donna è stato realizzato un tour teatrale che è partito con uno speciale da Zelig/Teatro di Milano, fino al Festival dell’Eccellenza Femminile di Genova. Un esperimento davvero riuscito nella forma e nei contenuti, nato per provare a raccontare, con parole piene di verità ma anche di delicato umorismo, la malattia e il suo superamento.  Il lavoro è disponibile su richiesta.

SE SI PUO’ RACCONTARE  è un modo di dire, una frase di uso comune per sottolineare il finale positivo in una situazione in cui si è rischiata la vita, ma in questo caso indica anche la questione principale che ci siamo posti nel voler portare in scena il tabù della malattia. Ciò che ne è conseguito è anzitutto la scelta del racconto in prima persona, una sorta di malleva dello spettatore e il tentativo di eliminare l’aspetto un pò ricattatorio che l’esposizione di questo tema per sua natura contiene. La narrazione ci accompagna attraverso passaggi emotivi delicati, alcune volte apparentemente impossibili da superare e da trattare e invece poi affrontabili perchè anche nei momenti più difficili accadono speciali alchimie tra le persone. E se si può raccontare, forse ci si può anche permettere qualche piccola irriverenza. Per dirla con le parole di Beckett: “Quale modo migliore di glorificare l’Altissimo se non quello di ridacchiare con lui dei suoi scherzetti?”

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